Perdonali Tobe...perdonali....
Questo pomeriggio ho deciso di vedere il nuovo film di The Texas Chainsaw Massacre. Ieri sera ho fatto un rewatch del film del 74, diretto dal maestro Tobe Hooper, giusto per prepararmi psicologicamente a quello targato Netflix. Ecco, avrei preferito guardare un ora e ventitré minuti di Two Girl One Cup piuttosto che questa monnezza.
Non aprite quella porta è un cult. Un film che ha fatto la storia del genere horror. Ha influenzato generazioni di registi che realizzano opere per questo genere, e non . Il sequel, diretto da David Blue Garcia, potrà giusto influenzare il vostro intestino e portarvi a risolvere, se li avete, i vostri problemi di stitichezza. Un opera orripilante che non ha il minimo rispetto per il lavoro di Hooper.
Se ti piace questo prodotto, e lo consideri un ottima opera dell'orrore, probabilmente hai visto solo film horror di merda (tipo Malignant). Netflix, con questo genere, non ci sa fare. Basta guardare, per esempio, la trilogia di Fear Street che è un totale spreco di soldi. Se volete godervi degli horror coi contro cazzi guardatevi altri film. Questo è solo Trash.
Il film è completamente inutile, non ha senso di esistere. Non serviva a nulla un sequel se non a fare qualche milione per poi produrre altro lerciume. Perché, secondo il mio parere, lo scopo di questa pellicola era proprio questo, riempire le tasche dei produttori.
Faccia di Cuoio nel primo film ha trent'anni, o almeno questo è quello che si apprende leggendo la wiki della saga. Quindi, nel sequel, ha ben 74 anni. Eppure è più agile di me che ne ho 17. Inoltre, dal suo aspetto, questa età non si nota. Non sembra minimamente quello "originale" anche a livello caratteriale e la sua storia è stata modificata in maniera imbarazzante. Insomma, magari è ambientato in un altro universo e non nella stessa linea temporale del film di Hooper. Questa teoria rende il boccone meno amaro.
Concludo invitandovi a guardare film Horror che meritano. Questo è un genere che ci ha regalato delle perle straordinarie che molti nemmeno conoscono, eppure si parla troppo di questi film putridi senza scopo. Non fidatevi di siti pagati per scrivere buone recensioni o pagine Instagram con un blog formato da redattori che di cinema capiscono poco e niente. Non fidatevi manco di me, che sono soltanto un coglione qualunque che ama quest'arte.
Ognuno può avere la sua opinione, io per esempio non dovrei parlare visto che sono l'avvocato delle cause perse. Ma non scambiate mai la merda per il cioccolato. O una motosega per un portachiavi.
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